Il vino in età antica Slide del Prof. Marco Migliardi Sommelier AIS
a cura del Prof. Oliva Emilio del Corso di Alimentazione
Anche questo lavoro è stato presentato alla XVIII BTA di Paestum allo Stand dell'Istituto Alberghiero Formia. Partendo dalla Preistoria alla Storia, le slide si soffermano sul vino Egizio, Etrusco, Greco e Romano, oltre la diffusione e lo studio del "vitigno" di varia origine e la sua diffusione. L'analisi della storia, della cultura, dell'approccio mistico-religioso, dell' economica-commercio e dell'agricoltura, ben illustra il percorso del "vino", anche attraverso leggende e mitologie, per giungere alle tecniche, alla lavorazione e ai derivati come l'Idromiele e alle coppe utilizzate. Vi si traccia anche il cammino parallelo che il vino ha "celebrato come elemento "sociale" in coeniae, giochi, simposi, e come elemento religioso-culturale, Dionisio "Bacco", il Poeta Alceo, toccando anche tematiche filosofiche con Platone, Aristotele e Plutarco. Nella letteratura Latina, poi, moltissimi sono gli autori che si interessano al vino, Catone. Varrone, Il Vecchio, Columella, dalla coltivazione alla preparazione e direttive tecnico-biologiche, mentre poeti come Virgilio, Tibullo, Ovidio, Orazio, Catullo, Marziale e Giovenale ne celebrano le lodi. Vengono quindi analizzati i migliori vini romani tra cui il Falernum del nostro territorio. Un ultima parte è dedicata agli ambienti e agli oggetti del "vino" e una piccola valutazione sull'epoca Cristiana.
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